Adolescenti, coaching e feedback. Emozioni a cuore aperto.

Questa lettera è testimonianza e incoraggiamento In tutti i campi il feedback è fondamentale. Sapere cosa pensano di noi le persone con cui abbiamo lavorato. Cosa pensano del nostro lavoro, del nostro metodo. È uno strumento per crescere e migliorare. Nel coaching, il feedback è parte integrante del percorso. Per questo nulla più della lettera della mia coachee Maria Vittoria potrebbe raccontare il suo percorso. Quando Maria Vittoria ha iniziato il suo percorso di coaching con me aveva 17 anni, frequentava il terzo anno di liceo classico ed era sicura di avere un problema con la scuola e con lo studio. Viveva solo per ottenere risultati scolastici migliori ed era spaventata dalla vita, ricurva su se stessa. Ma spostando l’attenzione su altri aspetti e allenando piccoli e concreti obiettivi di vita è uscita dal guscio che la bloccava. Ha scoperto un mondo fuori della scuola e ha scoperto che era fatto anche per lei, per renderla felice e soddisfatta. Ha conquistato sicurezza e ha stretto nuove amicizie. Ora progetta il suo futuro, coltiva i suoi studi in giurisprudenza e le sue passioni, dalla moda al web molto oltre i confini scolastici. Maria Vittoria ha conquistato la sua felicità un passo dopo l’altro e ha capito che si tratta di un dono prezioso e che ognuno di noi può e deve ricercarla ogni giorno. Maria Vittoria ha scoperto il suo sole e ha imparato a farlo brillare. Alla fine del percorso mi ha consegnato una lettera, molto più di un feedback. Questa lettera è testimonianza e incoraggiamento. L’ho appesa nella bacheca dei pensieri positivi del mio studio per i prossimi ragazzi spaventati come lei. Eccola qui. Cara Coach, ho iniziato il percorso di coaching, forse con un po’di paura e molti dubbi ma con la voglia e il bisogno di “fare qualcosa”, come dice Francesco Sole. Cercavo qualcosa che mi facesse stare bene e mi rendesse felice in un momento della mia vita in cui non riuscivo più a capire chi fossi e cosa volessi fare. Volevo cambiare ma non sapevo come; ecco perché, seguendo il consiglio di mia mamma, mi sono rivolta ad un coach e con te ho intrapreso un viaggio meraviglioso che mi ha portato ad un graduale miglioramento di me stessa. E’ stato un viaggio intenso e a volte faticoso, perché mi ha messo davanti alle mie insicurezze. Con il coaching ho capito come uscire da quei rigidi schemi che mi ero creata, forse perché a volte è più facile restare nella “zona comfort” e lasciarsi condizionare dai dogmi, dai giudizi degli altri, dalla negatività e dal pessimismo, piuttosto che avere il coraggio di seguire il proprio cuore. A volte è più semplice lamentarsi, criticare gli altri e riconoscere in loro i responsabili dei nostri insuccessi e delle nostre sofferenze. A volte, insomma, sembra più facile scegliere il lato negativo della vita, fuggire o vivere tanto prudentemente da vivere la vita di qualcun altro o addirittura non vivere affatto. Questo percorso mi ha insegnato che non bisogna mai rassegnarsi, mai lasciarsi sopraffare dalla sofferenza, dalle esperienze negative, perché anche queste sono un dono prezioso di cui si può fare tesoro. E così, ho capito che posso sempre scegliere. Ho finalmente scelto di essere utile e non più usata, ho scelto l’autostima e non l’autocommiserazione, ho scelto di seguire i valori in cui credo, le mie intuizioni e i miei sentimenti e non l’opinione degli altri. Grazie ai video, ai film che mi hai suggerito e alle schede che hai preparato per me ho capito quanto in realtà sono forte. Ho imparato a dare il giusto peso alle cose, ad accettare gli altri per quello che sono e ad apprezzare per questo anche i miei genitori, pur non condividendone molto spesso le scelte e opinioni … ho capito che al di là della scuola e dello studio esiste tutto un mondo che non credevo fosse fatto per me, un mondo fatto di feste, uscite la sera, viaggi, cinema e nuove amicizie. Ho scoperto di avere un sole pieno di raggi, ho scoperto tante qualità che non credevo affatto di avere, ho imparato ad apprezzare di più me stessa e ciò che faccio. Ho imparato a non credere in partenza di non potercela fare, a coltivare i miei hobby e le mie passioni e ad inseguire i miei sogni. Ora cammino con le spalle aperte, diritta e sicura di me, sono più aperta agli altri e mi sento soprattutto sono più felice. Grazie di tutto Maria Vittoria
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