Take a fresh look at your lifestyle.

L esplorazione – La magia di ri-trovare se stessi attraverso il Coaching

“Fermate il mondo voglio scendere” è la metafora di un quotidiano che sempre più velocemente ci impone ritmi ai quali non riusciamo quasi più a dire di no. Il cammino personale intrapreso, attraverso l’apprendimento di quel processo chiamato coaching e la pratica svolta nelle sessioni dove, di volta in volta, avviene lo “scambio di cappello” alternando quello di coach a quello di cliente (coachee), mi ha portato a fare alcune riflessioni. Nell’ambito del coaching una parte rilevante, fondamentale è l’esplorazione. Ed è proprio attraverso l’esplorazione che di fatto iniziamo a “Fermare il mondo” dedicando a noi stessi e ai nostri coachee quei momenti di riflessione profonda, sfidante che ci consente di essere più consapevolmente allineati con le dimensioni del nostro essere. Robert Dilts, coach riconosciuto a livello internazionale, ci introduce ad una sua riflessione su come dovrebbe essere/fare un coach con la “C” maiuscola. Dovrebbe essere fortemente capace di lavorare in profondità e su più livelli di intervento. I cosiddetti “Livelli di Pensiero”, che sono considerati il luogo, la chiave per l’apprendimento e il miglioramento degli individui e anche delle organizzazioni che ospitano gli stessi, consentono di descrivere, di comprendere la vita delle persone attraverso sei diversi livelli:

I commenti sono chiusi.