Intervista a Matteo Miceli: 19 giorni alla partenza!

Un giro del mondo su Eco40, un’imbarcazione ecologica e autosufficiente che ospiterà il navigatore solitario per 5 mesi Il 19 ottobre, da Riva di Traiano (Civitavecchia), Matteo Miceli, detentore di record di traversate atlantiche,affronterà una sfida straordinaria: la Roma Ocean World.Coaching Timeseguirà da vicino la sua circumnavigazione delglobo terrestre in solitario con il suo «Este 40», alimentato da vele e pannelli solari. A bordo solo un orto biologico e due galline che, insieme alla pesca, saranno le sue uniche fonti di nutrizione. Il giro del mondo corrisponde alla fase conclusiva di un lungo lavoro di ricerca durato oltre 6 anni,in cui Matteo ha progettato e costruito una barca evoluta ad alte prestazioni,ecologicamente ed ambientalmente sostenibile. Matteo sulla tua avventura si è scritto e detto molto. Non ti chiedo i dettagli tecnici, ma sono molto curiosa di sapere con quale stato d’animoaffronti un viaggio di questa portata. Non vedo l’ora di partire! :-)Aspetto questo momento da tanto…appena sarò per mare potrò finalmente rilassarmi e pensare solo alla navigazione. In questo periodo ci sono tante cose da pensare e da fare, quello che mi piace fare è navigare! Sarò con Eco40 e mi potrò dedicare a lei giorno e notte. Hai navigato altre volte in solitario, tu solo con ilmare e il cielo, circondato da onde e spruzzi di acqua salata… quali sono le emozioni che ti accompagnano in questi viaggi? Non ho una visione così romantica di cielo, mare e stelle…come dicevo quello che mi piace fare è navigare. Durante le traversate conBiondina nera(imbarcazione di precedenti record n.d.r.)da solo nell’atlantico, l’emozione che ho vissuto di più? Il divertimento e il piacere di scendere dalle onde! Tutto ciò che faccio lo faccio com passione ed entusiasmo. Sono un ragazzo come tanti che ha trovato nel mare e nella vela la sua grande passione. La più grande fortuna per una persona è di poter riuscire a fare quello che più ti piace, che più ti riesce meglio e ti fa sentire a tuo agio, io ho la fortuna di poter fare tutto questo. Cosa significa per te navigare intorno al mondo senza approvvigionamenti, contando sulla completa autonomia energetica, idrica e alimentare? Circa 5 anni fa mi sono trasferito a vivere in campagna, in realtà è collina, sopra Cerveteri nei pressi del Parco della Tolfa. Sono circondato da persone che coltivano la terra e vivono a stretto contatto con la natura. Mi piacel’idea di non dover dipendere da nessuno e pensare di poter essere autosufficiente è ciò che mi spinge. Eco40 sarà una piccola bolla ecologica, un piccolo sistema autosufficiente che mi ospiterà per 5 mesi. Quali sono i valori portanti di questa avventura? Il rispetto dell’ambiente e del mare, la passione e l’entusiasmo. Quali sono le risorse personali su cui puoi contare maggiormente per affrontare gli imprevisti del viaggio? Ho iniziato a navigare fin da piccolo, ho lavorato circa 20 nei Cantieri, costruendo barche e navigando tanto ancora. Oggi le mie risorse personali sono le mie esperienze, che sicuramente durante questo viaggio cresceranno moltissimo. E come gestisci i tuoi eventuali limiti in queste circostanze? I limii ci sono, ma l’importante è cercare sempre di superarli per dare il meglio !:-) Qual’è il tuo rapporto con la natura ? Diretto! Ti ho sentito più volte dire che tuonoriil mare, cosa rappresentano per te queste parole? Onoro il mare perchè lo rispetto profondamente, lui decide e noi dobbiamo assecondarlo. Come può Coaching Time seguirti a distanza per aggiornare i nostri lettori sulla tua navigazione? Ho a bordo un sistema di comunicazione satellitare che mi permetterà di comunicare, mandare mail e qualche foto e piccolo video. il mio sito sarò sempre aggiornato anche con un tracker che mi seguirà per tutto il giro. Il 19 ottobre saremo tutti con te alla partenza! Buon vento Matteo! Per ulteriori informazioni sull’avventura di Matteo:Roma Ocean World
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